La nave punica di Marsala

Nel 1995 ho realizzato la ricostruzione ipotetica di una nave punica in scala 1:56 sulla base dei disegni ricostruttivi di A.P.Farrar e M.Leek del relitto scoperto nel 1971 in Sicilia nello Stagnone di Marsala.

Il relitto, recuperato da una missione archeologica inglese guidata da H.Frost, appartiene ad una nave da guerra naufragata intorno alla meta’ del III sec. a.C. forse in coincidenza con la disfatta della flotta punica nella Battaglia delle Egadi che segno’, nel 241 a.C., la fine della prima guerra punica.

I resti recuperati, costituiti dalla parte poppiera e dalla fiancata di babordo per circa 10 metri di lunghezza, sono conservati nel Museo Archeologico Regionale “Baglio Anselmi” di Marsala.

La nave doveva avere una lunghezza di 35 metri, una larghezza di 4,80 metri e una stazza di circa 120 tonnellate.

E’ possibile che vi fossero 68 rematori che azionavano (34 per lato) i 17 remi di ogni fiancata.

Il modello e’ stato esposto nel 1995 al Museo Archeologico “Antonio Salinas” di Palermo nell’ambito della mostra “Palermo punica”. (vedi la storia di Palermo fenicia)

A settembre del 2020 e’ stato esposto alla mostra “Terracqueo” organizzata dalla Fondazione Federico II presso il Palazzo Reale di Palermo.

Si ringrazia l’archeologa D.ssa Lucina Gandolfo per la consulenza documentale fornita in sede di realizzazione del modello.

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